CONTINUA LA PROTESTA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI  DELL’EX PUNTO VENDITA FAMILA DI BARCELLONA P.G.

CONTINUA LA PROTESTA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DELL’EX PUNTO VENDITA FAMILA DI BARCELLONA P.G.

Si svolgerà giovedì 18 febbraio dalle 9.30, un pacifico presidio delle lavoratrici e dei lavoratori ex dipendenti del punto vendita Famila di Barcellona Pozzo di Gotto.

La protesta, che si terrà nel parcheggio antistante la struttura di vendita rispettando i criteri di contenimento da covid previsti dalla normativa vigente, scaturisce dalla perdita del posto di lavoro di circa 40 lavoratrici e lavoratori che erano dipendenti del Gruppo Abbate in fallimento e licenziati ad aprile 2020.

Il punto vendita di Barcellona è stato successivamente acquisito dal gruppo Conad, che ha in corso la ristrutturazione dei locali e prevede una prossima riapertura al pubblico.

“Nonostante le rassicurazioni ricevute da Conad Sicilia – afferma la Segretaria Regionale della Uiltucs Sicilia Marianna Flauto – ad oggi il gruppo Conad non ha inteso dare alcun riscontro alle rassicurazioni sulla rioccupazione di questo personale, gettando nello sconforto i dipendenti, ma quello che ancora di più ferisce, è che pare siano in corso richieste di selezione di personale da occupare nel punto vendita da parte del gruppo Conad tramite un suo consociato”.

“Al di là degli aspetti legali di questa vicenda – continua il Segretario Provinciale della Uiltucs Messina Francesco Rubino – ciò che diventa inaccettabile è la perdita di posti di lavoro in una situazione occupazionale generale aggravata dalla pandemia da covid e che già era fortemente debole, con l’aggravante, socialmente inaccettabile, che questi lavoratori vedono perdere il loro posto di lavoro che sarà preso da altri”.

“Chiediamo – continuano Flauto e Rubino – un intervento di tutte le istituzioni affinché possano sensibilizzare il gruppo Conad e procedere alla rioccupazione di questo personale, come tra l’altro ci risulta sia accaduto in altre provincie siciliane”.

A dare man forte alla vicenda anche il Segretario Generale della Uil Messina Ivan Tripodi, che ricorda come nei mesi precedenti era stato chiesto anche un incontro con l’Amministrazione Comunale di Barcellona P.G. che deve essere parte attiva in questa complicata vertenza.

“Non desisteremo nel portare a soluzione questa vertenza – continuano i sindacalisti – che deve prevedere la piena rioccupazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo pronti ad intraprendere ogni iniziativa di lotta, anche con il presidio ad oltranza davanti il punto vendita e/o davanti la sede di Conad Sicilia. Si tratta di una vicenda dirimente e, in questo senso, interesseremo della vicenda anche la Prefettura di Messina”.

Messina, 17 febbraio 2021

L’Ufficio Stampa